Lo sportello immigrati attivato nell’anno 2015, con una convenzione tra la Clinica di Lorenzo e l’ANOLF di Avezzano, è stato di grande aiuto alle popolazioni straniere.
Presso lo sportello sono stati presenti tre mediatori linguistici-culturali rappresentati le tre etnie più numerose di Avezzano e dintorni (Rumeno, Arabo, Albanese). Oltre a queste figure, a disposizione dell’utenza due giorni a settimana, spesso sono intervenuti a chiamata, secondo le necessità, altri mediatori di diversa origine (russo, pakistana, ucraina).
Nell’anno 2015 lo sportello ha accolto circa 6 persone alla settimana con una presenza annuale di circa 300 persone !
Molte sono state le funzioni che lo sportello immigrati ha svolto nella clinica, collaborando con tutto il personale nell’iter del ricovero e delle prestazioni ambulatoriali dello straniero.
Sono stati tradotti nelle tre lingue più diffuse i principali documenti a servizio dei pazienti: la carta dei servizi, il consenso per la privacy, i consensi informati per le terapie e gli interventi, gli avvisi, ecc.
Oggi nella Clinica Di Lorenzo il paziente straniero che si presenta agli sportelli legge e firma nella sua lingua questi documenti fondamentali.
Il lavoro dello sportello ha permesso a molti stranieri che si sono presentati per informazioni, di essere consigliati e avviati, non solo nella Clinica di Lorenzo, ma anche nelle strutture ospedaliere della nostra zona, secondo le necessità, anche grazie alla disponibilità della dottoressa Lucia Di Lorenzo che ha permesso allo sportello di operare a 360 gradi al servizio del paziente straniero.
Lo sportello è servito anche come centro di ascolto per molte mamme e ragazze straniere, che si sono presentate in modo anonimo e impaurite da una situazione familiare molto difficile di violenza fisica e psicologica, ed inoltre preoccupate perché i loro familiari non permettevano, in caso di malattie, di farle visitare da medici di sesso maschile. A tal fine è stato di grande aiuto lo sportello specializzato in psichiatria e psicologia, garantito sempre presso la Casa di Cura Di Lorenzo, con collaboratori esterni per i casi più gravi.
Lo sportello ha operato anche nella prevenzione ed in questo settore abbiamo avuto grande aiuto dai responsabili del laboratorio analisi che, con molta delicatezza e pazienza, hanno accolto e gestito diversi casi complessi anche sotto l’aspetto economico, perché lo straniero spesso non è informato sugli effettivi costi delle analisi.
Lo sportello immigrati, in collaborazione con la direzione della Casa di Cura Di Lorenzo, ha svolto un importantissimo evento formativo, articolato in tre edizioni, rivolto a tutti i medici e paramedici, che ha affrontato le seguenti tematiche: il ruolo della mediazione culturale, l’approccio con gli stranieri, l’accesso alle cure e la gestione dell’immigrato paziente nel rispetto della cultura di origine e delle sue peculiarità. Queste giornate di lavoro hanno visto la partecipazione numerosa dei dipendenti e collaboratori della Clinica, che hanno partecipato in un dibattito costruttivo ed un confronto molto vivace da parte di tutti.
Lo sportello ha funzionato grazie soprattutto alla collaborazione di tutto il personale della clinica e in modo particolare del CUP, che è stato molto disponibile nei confronti delle esigenze sorte dallo sportello immigrati .
Nell’anno 2016 lo sportello continuerà nel suo lavoro di mediazione culturale e traduzioni, ma avrà anche il compito di rilevare, attraverso la somministrazione di questionari ai pazienti stranieri ricoverati, la soddisfazione per il servizio svolto dallo sportello e l’accoglienza e le cure ricevute.
Per ANOLF Avezzano-L’Aquila
Nusha Zhuba
Mediatrice culturale