OPEN DAY SALUTE MENTALE: AMBULATORIO PER I DISTURBI DELL’ALIMENTAZIONE

I disturbi alimentari in Italia rappresentano una vera e propria epidemia sociale. Anoressia e Bulimia, due tra i principali disturbi costituiscono la prima causa di morte per malattia tra i 12 e i 25 anni. Il dato più grave è che solo il 10% delle persone che soffrono riescono a chiedere aiuto.

Per tale motivo, si propone, in occasione della dell’(H)Open Day Salute Mentale, in data 10 ottobre 2019, di offrire, gratuitamente, dalle ore 9:00 alle ore 15:00 presso la Casa di Cura Di Lorenzo di Avezzano i seguenti servizi:

-Ambulatorio NEVER GIVE UP con la possibilità di effettuare primi consulti gratuiti da parte di uno psicoterapeuta.

L’obiettivo è quello di sensibilizzare la popolazione sull'importanza della diagnosi precoce e favorire l’accesso alle cure, aiutando a superare pregiudizi, stigma e paure legati alle malattie psichiche, in particolare ci si propone di intercettare precocemente problemi con cibo, peso e immagine corporea per evitare che si trasformino in disturbi alimentari e che continuino a essere la prima causa di morte per malattia tra i 12 e i 25 anni.

PER INFO E PRENOTAZIONI TELEFONARE AL 0863/4281

Prima Giornata nazionale per la sicurezza delle cure e della persona assistita

Il 17 settembre si celebra la prima Giornata nazionale per la sicurezza delle cure e della persona assistita, promossa dal Ministero della Salute, dalla Commissione Salute della Conferenza Regioni e Province autonome, dall’Istituto superiore di sanità (ISS), dall’Agenzia italiana del farmaco (AIFA), dall’Agenzia per i servizi sanitari regionali (AGENAS).
Nata per sottolineare che la sicurezza delle cure è parte costitutiva del diritto alla salute, come previsto nell'art.1 della Legge 24 del 2017, la Giornata è stata ufficialmente indetta nel nostro Paese con direttiva del Presidente del Consiglio dei ministri del 4 aprile 2019, su proposta del Ministro della Salute e in accordo con la Commissione Salute della Conferenza delle Regioni e Province autonome, aderendo alle indicazioni dell’Organizzazione mondiale della sanità (OMS).
La data, il 17 settembre di ogni anno, coincide, infatti, con la Giornata mondiale della sicurezza dei pazienti (World Patient Safety Day), promossa a livello internazionale dall'OMS e anch’essa alla prima edizione nel 2019, che prevede la realizzazione di iniziative di sensibilizzazione e la simbolica illuminazione in colore arancione di monumenti nazionali dei singoli Paesi aderenti.
Per quanto riguarda l’Italia, il Ministero della Salute, in accordo con gli altri enti organizzatori della Giornata nazionale, illuminerà di arancione un monumento di Roma: la piramide Cestia. L’accensione delle luci è a cura di Acea.

La casa di Cura Di Lorenzo parteciperà alla Giornata Nazionale per la sicurezza delle cure e della persona assistita tramite la divulgazione di materiale informativo per il paziente al fine di informare gli utenti sul tema della ‘Sicurezza delle Cure’: cos’è, quali sono i danni derivanti dalla non attuazione di un adeguato sistema di sicurezza e quali sono i principali settori strategici di azione per ovviare al danno. Il materiale divulgativo è consultabile in italiano sul sito della casa di Cura, ed in inglese è scaricabile dal seguente link : https://www.who.int/campaigns/world-patient-safety-day/2019

Prima Giornata nazionale per la sicurezza delle cure e della persona assistita

Sicurezza del paziente

Locandina

 

 

La Casa di Cura Di Lorenzo partecipa ad uno studio multicentrico sulla Malattia da Reflusso Gastro-esofageo

Il Servizio specialistico di Gastroenterologia ed Endoscopia digestiva della Casa di cura Di Lorenzo, diretto dal dott. Pierluigi Fiore, ha partecipato allo studio multicentrico italiano "GERD E & NEWS: Gastro Esophageal Reflux Disease Survey Esophageal & Not Esophageal Warning Symptoms". Lo studio, prospettico ed osservazionale, coordinato dal prof. Italo Stroppa, Direttore dell'Unità Operativa Dipartimentale di Endoscopia Digestiva e d'Urgenza del Policlinico Tor Vergata di Roma, ha come scopo la sorveglianza dei sintomi esofagei ed extraesofagei nei pazienti affetti da malattia da reflusso gastroesofageo, sottoposti a terapia anti-reflusso. Il Servizio specialistico di Gastroenterologia della Casa di cura Di Lorenzo, ha contribuito al lavoro scientifico mediante la diagnosi, il trattamento e la conduzione di un rigoroso follow-up sintomatologico, secondo i criteri dello studio, in 50 pazienti affetti da malattia da reflusso gastroesofageo. I risultati dello studio saranno discussi ad Atene il prossimo 20 settembre.

 

ATTIVAZIONE ANGIOTAC

Si comunica che presso la Casa di Cura Di Lorenzo è possibile effettuare privatamente le seguenti prestazioni ANGIOTAC:

  •  Angiotac Addome e arti inferiori
  •  Angiotac Tronchi sovraortici
  •  Angiotac Aorta torace-addominale

Per le prenotazioni si può contattare il servizio di radiologia al numero 0863-428267

 

 

OGGI PARLIAMO DI OBESITA'

L’obesità è una malattia cronica sempre più diffusa in Italia, secondo stime recenti i soggetti obesi e in sovrappeso rappresenterebbero infatti più del 40% della popolazione.

Il problema è diffuso anche nel resto del mondo, in particolare nei paesi industrializzati, tanto che l’organizzazione mondiale della sanità arriva a coniare nel 2001 il termine di “globesity” per sottolineare la grave diffusione di questa malattia.

Il parametro più semplice, e quindi più utilizzato, per definire il grado di obesità è l'Indice di Massa Corporea (IMC) o Body Mass Index (BMI) che si ricava dal rapporto tra il peso espresso in chilogrammi e l'altezza in metri al quadrato.

bmi

 

Con il BMI ognuno di noi può collocarsi in una delle seguenti categorie:

Immagine

Esistono però, due tipologie di obesità, a seconda di dove si accumula il grasso corporeo:

-obesità androide (tipo A nella figura)

-obesità ginoide (tipo B nella figura)

 

tipi di obesità

Sebbene entrambe le tipologie siano rischiose per la salute, la forma più grave di obesità è quella rappresentata nella figura A, in quanto, in questo caso, l’accumulo di grasso si ha prevalentemente a livello dell’addome con un aumento della circonferenza addominale: valori di circonferenza > a 88 cm nella donna e a 102 cm nell’uomo sono associati infatti a un aumentato rischio di sviluppare le complicanze più temibili dell’obesità ovvero : IPERTENSIONE ARTERIOSA, DIABETE MELLITO, DISLIPIDEMIA che predispongono allo sviluppo delle malattie cardiovascolari (Infarto del miocardio, ictus cerebrale etc..).

Purtroppo, esistono numerose altre complicanze che si associano a questa patologia che sono illustrate nella figura di seguito riportata:

Riteniamo importante sottolineare due concetti:

  1. Le conseguenze psicosociali dell’obesità riguardano la scarsa accettazione di sé stessi e della propria immagine corporea che porta nel tempo a sviluppare dei comportamenti anti-sociali, a chiudersi in se stessi e ad entrare in un circolo vizioso da cui difficilmente si riesce ad uscire con le proprie forze
  2. Le barriere architettoniche: le difficoltà costanti che i grandi obesi vivono nell’affrontare la vita quotidiana in un paese che non è a ‘loro misura’…pensate alle poltrone nei cinema o negli aerei…

foto

Immagini che possono far sorridere…ma non quando se ne vive il dramma….

L’obesità può essere curata: sono numerosi in Italia i centri che si occupano della diagnosi e del trattamento di questa patologia tramite equipe multidisciplinari (psicologi, endocrinologi, cardiologi, anestesisti e chirurghi). Si è appena concluso a Bologna il Congresso nazionale della Società Italiana di Chirurgia dell’obesità: i messaggi fondamentali che sono stati mandati sono i seguenti:

  • il successo della chirurgia è legato alla motivazione dell’individuo nell’affrontare un percorso lungo, complesso e non esente da rischi, che richiede soprattutto la determinazione a modificare il proprio stile di vita e le abitudini alimentari in maniera irreversibile
  • l’intervento è risolutivo ma per il mantenimento dei risultati a lungo termine è fondamentale continuare a fare le visite di follow-up
  • verranno istituite delle giornate di incontro con la popolazione all’interno di un progetto di prevenzione e cura della patologia. In tali occasioni verrànno eseguite le visite nelle piazze da parte dell’Equipe multidisciplinare delle strutture riconosciute come centri SICOB (tra cui la Casa di Cura Di Lorenzo). Il primo di questi incontri avverrà il giorno 12 ottobre in occasione della Giornata Mondiale dell’Obesità  

Ma la bella notizia è che l’obesità può anche essere evitata: PREVENIRE una patologia è la maniera MIGLIORE per combatterla!!!!

La prevenzione si basa su due comportamenti importanti che dobbiamo adottare nella nostra vita e dobbiamo seguire in maniera continuativa e costante:

  1. Una corretta alimentazione seguendo la cosiddetta piramide alimentare

piramide alimentare

 

  1. Attività fisica costante e continuativa seguendo la piramide dello sport:

piramide dello sport

RICORDATEVI:

  • Uno stile di vita sano dura per sempre
  • Il nostro stile di vita verrà appreso e seguito dai nostri figli nella gran parte dei casi, tanto che il 50% di figli di soggetti obesi sono destinati a diventare obesi anch’essi (e non per un fattore genetico ma di educazione)
  • Una sana alimentazione ed una corretta attività fisica riducono il rischio di numerose patologie, tra cui le malattie cardiovascolari e i tumori